Persone

Ogni sito internet deve essere dotato di una privacy policy, ovvero quel documento che descrive come il tuo sito raccoglie e usa i dati personali dei tuoi utenti. Se si entra in possesso di dati sensibili e non si fa chiarezza di quale sia l’utilizzo degli stessi, sappiate che si commette un reato.

Informativa privacy sito web

Nello specifico, la normativa sul trattamento dei dati personali è fatta per proteggere tutti coloro che entrano in contatto con un sito e vi lasciano i propri dati sensibili. L’informativa stabilisce che:

  1. Vengano informati tutti gli utenti del fatto che stanno lasciando dati sensibili.
  2. Si chieda loro il consenso prima di registrare i loro dati.
  3. Si dichiari per cosa servono le informazioni e come si intenda usarle.

In particolare, ci sono alcuni punti per cui il Garante della Privacy pone attenzione in merito alla protezione dei dati personali e sono:

  • L’origine razziale ed etnica.
  • Le opinioni politiche.
  • Le credenze religiose o le convinzioni di altra natura.
  • La vita sessuale di un individuo.
  • Lo stato di salute di un individuo.
  • Adesione a qualche specifico partito, sindacato o associazione.

Come fare dunque a dotarsi di una privacy policy? Vi sono almeno tre metodi, tra i quali uno è vivamente sconsigliato perché rischia di essere privo di valore ufficiale.

I tre metodi per dotarsi della privacy policy

Ecco i metodi per dotare il proprio sito della privacy policy:

  1. Copiarlo da un altro sito: un metodo è quello di andare sul sito di un competitor, copiarla e incollarla direttamente sul proprio. È un metodo molto diffuso ma anche il più rischioso, in quanto non si ha la percezione di chi abbia verificato tale privacy policy e se sia stato fatto.

Vantaggi: è gratis e si reperisce facilmente, basta fare copia/incolla.
Svantaggi: potrebbe non essere stata verificata e quindi non avere alcun valore legale.

  1. Iubenda: azienda italiana nata con il principio di realizzare privacy policy per siti web. Lubenda offre due diversi metodi: uno costa 19 euro all’anno e prevede la creazione di una privacy policy in maniera automatica per propria mano. Il secondo metodo è più costoso, ed è quello che prevede la consulenza di un esperto che si occuperà di creare la privacy policy, garantendovi la sicurezza nel vostro lavoro.

Vantaggi: i costi sono bassi. Inoltre, il servizio si aggiornerà continuamente e sulla base della normativa vigente.
Svantaggi: non ce ne sono di importanti, se non il fatto che la creazione in maniera privata può richiedere dai 15 ai 30 minuti per impostare tutti i punti che serviranno al proprio sito.

  1. Rivolgersi ad un legale: il terzo e ultimo sistema è quello di rivolgersi ad un avvocato. Sebbene sia una strada non molto praticata, è una che garantisce la sicurezza al cento per cento di avere una privacy policy a norma di legge.

Vantaggi: si ha la certezza che passerà qualsiasi controllo del Garante della Privacy.
Svantaggi: essendo una pratica svolta da un professionista privato può essere molto costosa.

Informativa privacy del tuo sito web

Pasquale Palmiotto

Avvicinatomi alla SEO per necessità nel 2011, sono rimasto affascinato da questo mondo e dalle persone che lo frequentavano. Ho conosciuto gente in gamba che mi ha aiutato nel mio percorso di crescita e nel mio piccolo provo a fare altrettanto verso chi dovesse chiedermi un consiglio.