La link earning è quell’insieme di quelle soluzioni volte a portare maggior valore ad un sito web, sia esso un blog, sito vetrina o e-Commerce, mediante l’acquisizione spontanea di nuovi link in ingresso.
Più in dettaglio, la link earning consente di ottenere nuovi link in maniera naturale, senza che ci sia alcun tipo di compenso verso il sito che pubblica il link. È possibile riuscire ad ottenere tale obiettivo mediante la produzione di contenuti approfonditi e interessanti che possono essere infografiche, post, immagini, video e ogni altro tipo di risorsa utile che possa essere divulgata sia tramite i motori di ricerca che attraverso i social network.
A tal fine, è bene sottolineare che per mettere in pratica una strategia di link earning efficace è bene distinguere gli aspetti teorici da quelli pratici. Andiamo per questo ad analizzare in dettaglio entrambi questi aspetti.
Aspetti teorici
Al fine di riuscire ad apportare una efficace strategia di link earning, e dunque poter ottenere numerosi nuovi link spontanei che puntano al proprio sito web, è necessario apportare delle operazioni che possono richiedere parecchio tempo, sia per la loro realizzazione materiale che per quel che concerne il verificarne i risultati ottenuti.
Sicuramente i contenuti rappresentano lo strumento più importante per riuscire ad attirare traffico in target all’interno del proprio sito web, e dunque questo è un aspetto sul quale è importante lavorare con dedizione e creatività. Il fine infatti, è quello di fare in modo che il proprio sito possa disporre di contenuti originali e realmente in grado di soddisfare gli intenti di ricerca degli utenti, consentendo loro di comprendere appieno ogni aspetto, anche per mezzo di immagini o video che possono essere integrati.
Il proporre agli utenti contenuti approfonditi e dettagliati, realmente in grado di andare a risolvere i problemi e fornire loro le informazioni che li hanno spinti ad effettuare una ricerca, consente di ottenere un miglioramento della user Experience del quale i motori di ricerca tengono conto quando vanno a proporre la pagina dei risultati di ricerca.
In particolar modo, i segnali lato utente che consentono a Google & company di comprendere che un contenuto sia particolarmente valido sono:
- i tempi di permanenza
- la frequenza di rimbalzo (qui un approfondimento)
- il CTR
- le interazioni
- il numero di commenti a quella pagina
- le condivisioni sui social.
Secondo il consulente SEO Dario Bongiovanni, sono 15 i consigli da seguire per ottenere più traffico da Google.
Chiaramente, a questo deve sempre associarsi una attenta keyword research, un design semplice e al tempo stesso efficace, una perfetta fruizione dei contenuti, anche per coloro i quali accedono alla rete da dispositivi mobili, una velocità di caricamento ottimale ed una struttura dei contenuti che consenta di individuare facilmente le informazioni di cui si ha bisogno.
Aspetti pratici
Andiamo adesso ad esaminare quelli che sono in dettaglio gli aspetti pratici di una link earning e dunque di tutte quelle soluzioni che dobbiamo adottare nei contenuti che produciamo affinché questi possano essere in grado di generare spontaneamente i link auspicati verso il nostro sito.
Contenuti approfonditi e originali
Una delle soluzioni più efficaci è quella di produrre contenuti in grado di affrontare ogni singolo aspetto dell’argomento che si va a trattare, e dunque offrire una panoramica completa che aiuti gli utenti anche mediante video, immagini e infografiche che possono aiutare e favorire la comprensione del testo. Nel caso di e-Commerce ad esempio, si potrebbe andare a descrivere al potenziale acquirente il modo in cui va utilizzato un determinato prodotto che questi sta visualizzando, i vari modi in cui è possibile utilizzarlo o anche le modalità di utilizzo per le quali non è stato progettato.
Titoli attraenti
I titoli devono necessariamente andare a colpire gli stati emozionali di chi legge e al tempo stesso essere creativi. Non devono dunque essere pensati semplicemente come un qualcosa destinato ad ospitare la parola chiave, ma al contrario come una enorme opportunità per incuriosire chi legge e indurlo ad accedere al contenuto.
Esperienze personali
Una delle cose che funziona di più è quella di spiegare in che modo si è riusciti ad ottenere determinati risultati, oppure quale metodo si è deciso di adottare al fine di riuscire a risolvere un particolare problema.
Infografiche
Se ben realizzate tecnicamente, le infografiche sono in grado di scatenare una importante diffusione di contenuti molto più di quanto possa fare qualsiasi altro tipo di immagine o video. Le infografiche infatti, raccontano attraverso le immagini le informazioni più importanti di un determinato argomento con una incredibile velocità comunicativa, facile da comprendere per chiunque. Per questo motivo le infografiche sono in grado di ottenere migliaia di condivisioni sui social network. Puoi cimentarti realizzando autonomamente le tue infografiche grazie a Canva, un valido strumento di progettazione.
Guest Post
Pubblicare un tuo articolo all’interno di un sito che gode già di buona visibilità è un’idea efficace per far conoscere te o il tuo prodotto più velocemente. Puoi creare il tuo guest post alla stessa maniera in cui crei i contenuti che solitamente pubblichi, avendo comunque accortezza di inserire qui un link che riporta appunto al tuo sito. Ciò consentirà ad una moltitudine di utenti di iniziare a conoscerti e soprattutto conoscere i tuoi contenuti, facilitandone la diffusione se ritenuti interessanti.
Commenti
Anche il partecipare attivamente a discussioni su blog e forum che riguardano l’argomento su cui verte il tuo sito è un’ottima pratica per dare valore al tuo progetto web. Infatti, postando commenti utili e pertinenti aiuterai gli altri utenti a risolvere problemi o approfondire un determinato argomento, generando in loro la curiosità di saperne di più e ciò che fai.
Prestazioni del sito
Sicuramente, una delle cose da fare per massimizzare la propria strategia di link earning, è quella di migliorare le prestazioni del proprio sito web dal punto di vista della velocità di navigazione. Infatti, ridurre i tempi di caricamento è una delle principali tecniche che consente di migliorare l’usabilità di un sito, la quale di riflesso favorisce la link earning. D’altronde, chi andrebbe a linkare un sito difficile da accedere o da navigare?
Conclusioni
Oggi la SEO non è più rivolta esclusivamente ai motori di ricerca così come avveniva qualche anno fa, ma l’esperienza utente riveste sempre più un ruolo centrale e da qui nasce la link earning. Al contrario, sono i motori di ricerca a doversi adattare al fine di riuscire a scovare tutti quei contenuti di qualità e siti utili in grado di risolvere i problemi che spingono gli utenti ad effettuare una ricerca o a cercare delle informazioni di qualsiasi tipo.
Proprio questi link rappresentano uno strumento utile ad aiutare gli utenti, quindi non il tuo sito o il tuo blog ma direttamente gli utenti. Grazie alla link è earning è dunque possibile andare a creare delle importanti relazioni dalle quali gli utenti sono in grado trarre del beneficio.
