Domain authority: risultati sorprendenti dopo analisi profilo link di un sito

Non avrei pensato di tornare a parlare di DA nel 2020, anzi quasi 2021, e soprattutto di rivalutarne l’importanza nell’ottica della link building. Nel 2016 addirittura pubblicai un articolo con delle note critiche sulla domain authority, per via della possibilità di gonfiarla iniettando un sito con link da footer. All’epoca era uno dei parametri più utilizzato per valutare da quale sito ricevere link.

Oggi in Italia non è più così, e da circa un paio di anni la stragrande maggioranza dei titolari di un sito web cerca i siti da cui ricevere link basandosi sulla ZA, ovvero la Zoom authority di Seozoom. Questo avviene perché è passato il concetto che sito con traffico è sinonimo per Google di sito di qualità, da cui deriva l’assioma che se un sito piace a Google anche un link ricevuto da quel sito dovrà piacere. E’ una teoria facilmente comprensibile e accettabile da chiunque anche perché per quale motivo non dovrebbe essere così?

Se però facciamo un passo indietro e ci soffermiamo sul significato intrinseco delle due metriche (DA e ZA) possiamo ipotizzare che non sia per forza così.

Cos’è la ZA

La ZA mostra il volume di traffico presunto di un sito, in base al posizionamento delle key nelle SERP e viene calcolata principalmente sul traffico (oltre che su altri fattori), ma sicuramente non sui link, che invece non hanno alcuna incidenza su questo valore. Non è una cosa da poco. Sto dicendo che sicuramente la ZA dà l’indicazione dello stato di salute di un sito ma non è altrettanto sicuro che sia direttamente responsabile della spinta che un sito riceve. Per saperlo bisognerebbe dimostrarlo e per dimostrarlo servirebbe trovare un sito che abbia visto migliorare il posizionamento delle key perché linkato da siti con ZA alta ma con DA bassa.

Questo non vuol dire sminuire il valore della ZA, bensì imparare a valutarla correttamente per non utilizzarla in modo improprio. Per quanto sia indubbio che un sito con traffico piaccia a Google (altrimenti non avrebbe traffico) non abbiamo dimostrazioni che sia lo stesso per un link ricevuto da quel sito, anche se obiettivamente sembra la cosa più scontata possibile, insomma perché non dovrebbe essere così? Ma è pur sempre una teoria che andrebbe dimostrata e che invece viene scossa quando trovo siti che aumentano il proprio traffico ricevendo link da siti senza traffico ma con un’alta DA.

Cos’è la DA

La DA invece è proprio l’essenza dei link perché aumenta per via dei link che un sito riceve. Può aumentare per via di iniezioni di migliaia di link (per esempio da footer o da siti spam) e in questo caso parliamo di DA gonfiata, oppure grazie al valore della DA dei siti linkanti che , con il loro link, passano una parte della loro autorità.

Ok, aumenta la DA, e quindi? Questa spiegazione, che non è nemmeno una teoria ma qualcosa che dovremmo credere per partito preso, dovrebbe essere più convincente rispetto all’assioma del link da un sito che piace a Google?

Aumento del traffico di un sito

No, ovviamente no, non basta, servono i fatti. Guarda come è aumentato nel tempo il volume di traffico di questo sito che ho analizzato:

Mesi Volume
feb-18 0
mar-18 0
apr-18 0
mag-18 44
giu-18 81
lug-18 303
ago-18 421
set-18 955
ott-18 1961
nov-18 1289
dic-18 2562
gen-19 3868
feb-19 13685
mar-19 13415
apr-19 28168
mag-19 32873
giu-19 47027
lug-19 56829
ago-19 99248
set-19 100662
ott-19 106489
nov-19 142003
dic-19 152544
gen-20 135142
feb-20 150778
mar-20 150081
apr-20 160130
mag-20 145737
giu-20 161307
lug-20 162472
ago-20 185835
set-20 193840
ott-20 214137
nov-20 221221

Niente male vero? Bene, se ti dicessi che questo sito è cresciuto ricevendo 28 link (il 60% del totale) da siti di bassissima qualità (ZA0-9) di cui 8 hanno ZA0 e con un 39% di link da siti di bassa qualità (ZA10-29) mi crederesti? I link da siti di media qualità sono solo 5 e ottenuti nel 2019. Link da siti di alta qualità uno solo (no follow) e link da siti di altissima qualità nemmno uno. La DA invece è sempre abbastanza alta, con una media di 25.

Analisi del profilo di link di un sito

Guarda il seguente grafico per apprezzare meglio la distribuzione dei link e la loro tipologia (per ciascuno è indicata sia la ZA che la DA) per ciascun mese dell’anno. Voglio ricordare che i valori non hanno lo stesso significato per entrambe le metriche. DA30 è un ottimo valore, ZA30 è un sito nella media. I numeri in azzurro rappresentano il volume di traffico di ciascun mese. Ovviamente il traffico di un mese dipende dai link ricevuti nei giorni, settimane o mesi precedenti.

Grafico che mostra la crescita del sito nel 2018

Guardare questo grafico a dicembre 2020, a me fa un certo effetto, a te no? Se sei uno di quelli che si è approcciato alla link building negli ultimi due anni, quei link da siti di bassa e bassissima qualità non li avresti presi nemmno gratis, vero? Perciò dovresti restare stupito nel vedere questi risultati. Non preoccuparti perché quasi lo sono anch’io. Continuiamo con il grafico dell’anno successivo.

Grafico che mostra la crescita del sito nel 2019

Questo grafico mostra un fatto e cioè che il traffico del sito è cresciuto esponenzialmente raggiungendo risultati importanti, ricevendo link da siti senza o con pochissimo traffico ma con una buona DA (ripeto, questa bontà è sempre da verificare quando prendi un link, perché potrebbe trattarsi di DA gonfiata da siti spam).

Grafico che mostra la crescita del sito nel 2020

Il 2020 continua con link da siti senza traffico, poi c’è un cambiamento rispetto a quanto fatto nei primi due anni. Come si vede dall’aumento dei colori verde e azzurro, il sito inizia a ricevere link da siti con ZA media (39-49), ZA alta (50-61) e ZA altissima. Qualcuno potrebbe dire, ecco hai visto, è arrivato fin dove è arrivato, poi serviva una spinta da siti di un altro livello. Il ragionamento è logico e condivisibile ma guarda come è alto il DA di quei siti. Sono numeri stratosferici, molto più alti di quelli visti nei primi due anni, dove il sito era cresciuto ricevendo link da siti con buona DA ma con ZA molto bassa.

Qualcuno potrebbe dire, però se ad una ZA alta corrisponde anche una DA alta, scegliendo i siti basandosi sulla ZA non si fa un errore. Il punto è che non sempre un sito con una ZA alta ha pure una DA alta, ma a parte questo, scarti link da siti che invece potrebbero aiutarti. Tu avresti preso per due anni gli stessi link che ha preso il sito che ho analizzato? Credo che non li avresti presi nemmeno gratis e magari avresti pure pensato di fare un disavow. Ne ho letti di post nei forum o gruppi in cui qualcuno chiedeva  se doveva rifiutare i link da siti con ZA bassa e bassissima. Ne consegue che la tua campagna di link building sarà sicuramente più dispendiosa se guardi solo la ZA. Quindi, se vuoi risparmiare, magari dovresti tenere conto di questo.

Conclusioni

Da quanto ho potuto vedere analizzando il profilo di link di questo sito e la sua crescita nel tempo, capisco che tutti (almeno fino a prova contraria) i siti con ZA alta di cui ognuno ha verificato i vantaggi ricevendone un link, abbiano anche una buona DA e che sia questo il motivo per cui qualcuno può affermare che i link ottenuti da siti con ZA alta portano dei miglioramenti.

Cioè da questa analisi deduco che la DA sia indispensabile per migliorare il traffico di un sito. Che un sito abbia traffico (ZA alta) è un qualcosa in più (sicuramente utile per traffico diretto e per inviare altri segnali a Google) che dà l’indicazione dello stato di salute di un sito ma la ZA non è direttamente responsabile della spinta che un sito riceve. Questo vuol dire che la ZA non è il parametro da utilizzare (e sopratutto non da solo) per scegliere da quale sito ricevere un link. Questo è quello che dice il grafico costruito sull’analisi del profilo di link di questo sito, che è cresciuto a botte di DA da siti con ZA bassa e bassissima, di cui molti con traffico zero nei primi due anni e che nel 2020 ha iniziato a prendere link da siti con ZA alta, ma che avevano una DA davvero importante.

Per quanto riguarda le conclusioni che ho tratto dall’analisi del profilo di link di questo sito, ovviamente potrei anche sbagliarmi. Si potrebbe avere la controprova trovando un sito con un profilo di link speculare a quello del sito che ho analizzato, dove però la ZA sia alta e la DA molto bassa, e che sia comunque cresciuto grazie ai link ricevuti da questi siti. Credo però sia oggettivamente difficile trovare siti con ZA30 e DA0 e anche riuscendoci servirebbe vedere se hanno avuto effetto rilevante sul posizionamento del sito. I link da siti con DA alta, almeno da questa analisi, lo fanno.

Domain authority: risultati sorprendenti dopo analisi profilo link di un sito

Pasquale Palmiotto

Avvicinatomi alla SEO per necessità nel 2011, sono rimasto affascinato da questo mondo e dalle persone che lo frequentavano. Ho conosciuto gente in gamba che mi ha aiutato nel mio percorso di crescita e nel mio piccolo provo a fare altrettanto verso chi dovesse chiedermi un consiglio.